Turismo rurale per staccare la spina: i paesi dell’Itinerario dell’architettura nera di Guadalajara
Ecco una proposta per staccare la spina, lasciandosi alle spalle il tran tran quotidiano e la frenesia che viviamo ogni giorno. La meta è Guadalajara (Castiglia-La Mancia) e l’itinerario svela piccoli paesi tranquilli noti per la loro architettura tradizionale. Questa si basa sull’utilizzo dell'ardesia nera, che dà alle costruzioni un originale tono scuro che le fa mimetizzare con il paesaggio circostante. Si tratta dell’Itinerario dell’architettura nera di Guadalajara, un percorso attraverso paesaggi rurali stupendi in mezzo alla natura.
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Dove si trova l’Itinerario dell’architettura nera? Come si raggiunge?
I paesi che ne fanno parte si trovano ai lati della cima Ocejón, a nord-ovest della provincia di Guadalajara, nel Parco naturale della Sierra Nord di Guadalajara. Sono situati a circa 50 chilometri dalla città di Guadalajara, perfettamente raggiungibile in auto e treno da Madrid.
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Quali sono i paesi dell’Itinerario dell'architettura nera?
Tamajón è considerato la porta di ingresso all’itinerario e da lì si biforca verso il lato ovest e il lato est della cima Ocejón. I paesi del lato orientale sono Retiendas, Campillejo, El Espinar, Roblelacasa, Campillo de Ranas, Robleluengo e Majaelrayo. Quelli del lato occidentale sono Almiruete, Palancares e Valverde de los Arroyos.
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Quanti giorni è preferibile dedicare all’Itinerario dell’architettura nera?
È possibile percorrere l'itinerario e visitarne i paesi in una sola giornata, ma si consiglia di pernottare nella zona per godere dell’ambiente rurale e della sua tranquillità. Ciascuno dei percorsi (lato orientale e lato occidentale del monte Ocejón) ha un'estensione di circa 25 chilometri.
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Cosa fare e cosa vedere lungo l’Itinerario dell’architettura nera?
Più di ogni altra cosa, godersi la natura e la tranquillità. Si tratta di paesi di soli 200 abitanti e il paesaggio circostante è perfetto per fare escursionismo, scattare fotografie o degustare la gastronomia locale. Nelle vicinanze, sono due le visite consigliate: le suggestive rovine del monastero cistercense di Bonaval e la località di Cogolludo, di cui ricordiamo la Plaza Mayor e il Palazzo ducale.
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Cosa mangiare lungo l’Itinerario dell’architettura nera?
Arrosti di capretto o agnello, “calderetas”, cinghiale stufato o pernice marinata sono solo alcuni dei piatti più popolari e ricchi di questa zona di Guadalajara. In generale, anche le preparazioni a base di maiale sono molto comuni, per esempio lo spuntino noto come “bollo preñao” (pane bianco ripieno di salame) tipico di Tamajón. In autunno, i funghi sono i protagonisti. Per quanto riguarda il dessert, ricorda che il miele di La Alcarria (zona limitrofa) è tra i più richiesti in Spagna ed è l’accompagnamento particolare di diversi dolci, come le “torrijas” caramellate o i “bizcochos borrachos”.
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