Mausoleo degli Innamorati di Teruel, Aragona

Un viaggio nel tempo e nella cultura attraverso la Spagna delle leggende

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Vieni ad esplorare la Spagna attraverso reti di tunnel e cripte segrete. Segui le tracce di terre mitologiche o lasciati affascinare da storie d'amore, stregoneria, demoni e tesori nascosti. Tutte le zone della Spagna hanno leggende insolite e misteriose che ti faranno vedere i luoghi che visiti con occhi diversi. Immergiti in questa parte affascinante della cultura spagnola.

  • Settimana Medievale a Montblanc, Tarragona

    Sant Jordi e il drago

    Iniziamo con una delle leggende spagnole più famose. La storia racconta che molto tempo fa un terribile drago spaventò gli abitanti di una piccola cittadina della Catalogna chiamata Montblanc. Per placare la sua ira, decisero di sacrificare una persona al giorno, finché non fu il turno della figlia del re. Il cavaliere Sant Jordi salvò la fanciulla trafiggendo il drago con una spada e dal suo sangue emersero rose rosse.Le «tracce» di questa leggenda sopravvivono oggi in molteplici modi. Ad esempio, il 23 aprile, festa di Sant Jordi e Giornata Internazionale del Libro, la città di Barcellona si trasforma in un'enorme libreria a cielo aperto ed è consuetudine regalare un libro e una rosa.Inoltre, ci sono molti monumenti a Barcellona che alludono a questa storia. La più famosa è forse la Casa Batlló , in cui il geniale architetto progettò il tetto a forma di schiena di drago e con una croce come se fosse la spada del cavaliere che uccide la bestia. Una vera dimostrazione di immaginazione.

  • Cortile dei Leoni dell

    L'Alhambra: otto secoli di storie, amori e tradimenti

    «Qualsiasi viaggiatore curioso porta Granada nel cuore, anche chi non l'ha vista», ha detto Shakespeare. Granada è una delle città più belle del pianeta. E il motivo principale è l'Alhambra: La città, fortezza e palazzo eretti dai monarchi della dinastia Nasridi del Regno di Granada. Sono molte le leggende che avvolgono questo monumento e che hanno ispirato Washington Irving a scrivere i suoi «Racconti dell'Alhambra». Uno di questi è ambientato in quella che è forse la stanza più emblematica del luogo: Il cortile dei leoni.La storia racconta che una principessa araba di nome Zaira si innamorò di un giovane durante il suo viaggio ad Al-Andalus e, quando il suo malvagio padre lo scoprì, lo condannò a morte. Ha trovato il diario del re in cui confessava di aver ucciso i suoi veri genitori. La principessa infuriata trovò il re in questo cortile dell'Alhambra insieme ai suoi 11 assistenti e, grazie a un amuleto, li trasformò tutti in leoni di pietra.

  • Portico della Gloria, Cattedrale di Santiago, Galizia

    E se incontrassi la «Santa Compagna» lungo il Cammino di Santiago?

    Il Cammino di Santiago, le cui varianti principali attraversano la Spagna settentrionale per raggiungere la Cattedrale di Santiago de Compostela, è uno degli itinerari di pellegrinaggio più famosi al mondo. Una di quelle esperienze che si devono fare almeno una volta nella vita. Arrivare in Galizia significa conoscere una zona piena di leggende. Tra queste, una delle più note e tenebrose è quella della «Santa Compagna»: Un corteo di anime perdute che vagano incappucciate nel cuore della notte come premonizione di una morte imminente. Questa storia ha una tradizione secolare e si dice che per proteggersi da questa sciagura, nel caso la si incontri, esistano metodi come disegnare un cerchio con il sale o aggrapparsi a uno dei tanti cruceiros (colonne sormontate da croci) che si trovano lungo il Cammino.Al di là dei miti, sulla tua strada incontra i galiziani che ti raccontano le loro leggende e lasciati trasportare da questa terra piena di magia.

  • Scalinata della fontana degli amanti di Teruel, Aragona

    Gli amanti di Teruel: la tragica storia di un amore

    La leggenda narra che, nel XIII secolo, nella zona di Teruel, Isabel de Segura e Diego de Marcilla erano profondamente innamorati, ma l'unione fu impossibile a causa della mancanza di ricchezza di Diego. Andò in guerra per cercare fortuna e promise di tornare entro cinque anni. Tuttavia, al suo ritorno, Isabel ne aveva sposato un altro e, sebbene innamorata di Diego, si rifiutò di baciarlo, così lui cadde morto. Al suo funerale, quando le diede il bacio che le aveva negato, perse la vita anche lei.Se visiti Teruel, oltre a scoprire una cittadina ricca di fascino e di incredibili torri in stile mudéjar, potrai visitare il Mausoleo degli Amanti di Teruel, dove potrai ammirare le tombe degli innamorati. Le loro figure sono scolpite nell'alabastro e le loro mani quasi si toccano. Un bellissimo simbolo di amore impossibile.Un'altra curiosità: potrai viaggiare a ritroso nel tempo fino a XIII secolo nel mese di febbraio, quando la città di Teruel organizza una festa chiamata Bodas de Isabel de Segura, in cui la gente del posto ricrea questa storia d'amore indossando abiti d'epoca e allestendo un grande mercato medioevale.

  • Case sospese di Cuenca, Castilla la Mancha

    La terrificante «Croce del Diavolo» di Cuenca

    E da un Diego… passiamo ad un altro. Ma questa volta viaggiamo fino alla Cuenca del XVIII secolo. Se ci sei mai stato, sarai sicuramente rimasto affascinato dalla bellezza delle sue Case Sospese e del suo Ponte San Pablo al tramonto. Quello che forse non hai fatto è partecipare a un tour guidato per ascoltare la narrazione delle leggende e dei misteri di questa città.Tra questi, uno dei più famosi ci porta, come abbiamo già accennato, nel XVIII secolo. Si racconta che un ragazzo donnaiolo di nome Diego fu sedotto da una giovane donna di grande bellezza che lo convinse ad incontrarsi la vigilia dei defunti accanto alla croce nel cortile dell'antico Convento dei Descalzo. Narra la leggenda che quando sollevò il vestito della ragazza, la luce di un fulmine le illuminò la gamba e scoprì che si trattava in realtà di una zampa di capra appartenente al diavolo in persona. Il ragazzo afferrò la croce per difendersi e un artiglio di Satana rimase impresso su di essa. Si dice che in seguito Don Diego si rinchiuse a vita da monaco.

  • Patio Università di Salamanca, Castiglia e León

    La Grotta di Salamanca: Dove il diavolo dava lezioni

    La storia della Spagna è piena di leggende legate alle grotte iniziatiche, anche se una delle più famose è questa. È sempre un piacere passeggiare a Salamanca, conosciuta come «la città dorata» per il colore della pietra dei suoi monumenti al tramonto. Tra queste spicca la sua Università con secoli di storia, che ha trasformato Salamanca nella città dei saggi. Quello che forse non sai è che si dice che la città possedesse un luogo di studio parallelo situato in un sotterraneo: La grotta di Salamanca. Si narra che il diavolo in persona insegnò la negromanzia a sette allievi per sette anni, al termine dei quali uno di loro dovette restare con lui come pagamento. A quanto pare, uno dei suoi allievi più famosi, il Marchese di Villena, riuscì a fuggire, ma perse per sempre la sua ombra.L'accesso a questo passaggio, che si trovava presumibilmente nella cripta dell'antica chiesa di San Cebrián, è stato vanamente oggetto di ricerca nelle diverse epoche storiche. Attualmente è possibile visitare lo spazio conosciuto come «Cueva de Salamanca» che è teatro abituale di eventi culturali, soprattutto in estate. Noterai qualcosa di strano una volta lì?

  • La Torre di Ercole a A Coruña, Galizia

    Miti greci in Spagna?

    Sicuramente sai chi è Eracle, o Ercole, come è stato ribattezzato dalla mitologia romana. In Spagna puoi trovare diversi luoghi legati a questa figura, come la Torre di Ercole nella città di A Coruña (il più antico faro romano funzionante al mondo) o le Grotte di Ercole a Toledo, un centro culturale molto interessante con diversi passaggi segreti da esplorare. Si dice che proprio lì Ercole, fondatore della città, stabilì i suoi palazzi e dove lasciò una cassa chiusa che nascondeva la profezia della scomparsa del regno visigoto. Si dice che il re Don Rodrigo, aprendo quello scrigno proibito, mise in moto la maledizione e perse il suo regno per mano dell'Islam.E se invece ti dicessimo che la mitica città di Atlantide di cui parlava il filosofo greco Platone potrebbe trovarsi in Spagna? Si stima che solo nel XX secolo l’interesse per Atlantide abbia portato alla produzione di circa 5.000 libri e più di 25.000 articoli. Per alcuni ricercatori, questo paradiso terrestre che secondo la mitologia fu creato da Poseidone potrebbe corrispondere all'area del Parco Nazionale di Doñana o all'antica civiltà di Tartessos.

  • San Borondón: la nona isola delle Canarie

    E a proposito di terre leggendarie, nelle tradizioni popolari delle Canarie, si dice che potrebbe esserci una nona isola che appare e scompare: San Borondón. Questa leggenda è legata a San Brandamo, un monaco irlandese del VI secolo che cercava una terra promessa e che si dice abbia trovato un'isola meravigliosa che scomparve nel tentativo di sbarcare. Ci sono persino vecchie mappe che contengono riferimenti a questa terra.Pensi di poterla avvistare durante il tuo viaggio alle Canarie? Mentre ci provi, puoi fermarti al belvedere di San Borondón a Tazacorte (La Palma). Si tratta di una terrazza sospesa sull'Oceano Atlantico che regala tramonti spettacolari ed è perfetta per osservare la Via Lattea di notte.

Queste sono solo alcune delle leggende più conosciute in Spagna, ma ce ne sono molte altre, come quella dei fantasmi del Museo Reina Sofía di Madrid, quella della costruzione dell'Acquedotto di Segovia o quella delle streghe di Zugarramurdi. Scopri altre leggende magiche negli spazi naturali della Spagna.